4.12 La grazia propria di Loreto - Loreto Lorette

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4 SPIRITUALITA'
4.12 La grazia propria di Loreto
In uno sforzo continuo di contemplazione e di ricerca, i fedeli e i loro pastori cercano di definire la grazia particolare accordata a questo luogo.
Atro è Lourdes, altro è La Salette, altro è Fatima...
Loreto ci riporta all'atmosfera dei tempi originari, contemporanei alla nascita ed all'infanzia del Cristo.
Nascondimento, silenzio, intimità e gioia della famiglia, pace, tenera prossimità di Dio. Loreto è Nazareth, culla della vita nascosta, più di Cafarnao legata alla vita pubblica del Cristo, più di Gerusalemme associata ai Misteri dolorosi e gloriosi.
Il 5 Gennaio 1964 Paolo VI si recò in pellegrinaggio a Nazareth. In quella occasione pronunziò un’omelia molto semplice che oggi compare nell’ufficio delle letture della domenica della Sacra Famiglia. Papa Montini esprime con lirismo:
«Oh ! Come vorremmo volentieri ritornare fanciulli ed affidarci a quest’umile scuola di Nazareth! Quanto ardentemente desidereremmo di ricominciare, vicino a Maria, ad apprendere la vera scienza della vita e la sapienza superiore delle verità divine!»
Enumera con ammirazione la qualità di vita della Sacra Famiglia: raccoglimento assecondato dal silenzio, intensità delle relazioni familiari, lavoro. Questo testo di primaria importanza potrebbe servire da statuto per Loreto: come reimparare quei valori di base della vita naturale e sopranaturale, come includerli in una perseverante disciplina? (12 Cor J).
Loreto è il luogo ideale per fare esperienza della Pace di Dio e per instaurarla nella vita di tutti i giorni.
Secondo il nostro umile parere, la grazia propria di Loreto è l'elaborazione di uno stile di vita evangelico, sobrio e semplice, che produce l'armonia, la pace, la gioia, la fecondità nelle famiglie.
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